Ci facciamo un pokè?

Ci facciamo un pokè?

I tuoi amici non ti hanno ancora fatto questa proposta? Strano, perché il pokè hawaiano è diventato anche in Italia il nuovo cibo-mania super ricercato soprattutto nelle grandi città come Milano e soprattutto in estate, perché si tratta infatti di un tipico piatto a base di pesce crudo, fresco e leggero. Ed è subito tendenza!

Se prima in Italia l’uso di mangiare pesce crudo si limitava alle tradizioni del nostro Meridione, con l’impazzare dei ristoranti giapponesi, di sushi e sashimi, questa moda ha contagiato anche il Belpaese.

Ed è così che hanno iniziato a diffondersi i ristoranti o “pokerie” che propongono proprio questo piatto della tradizione povera dei pescatori hawaiiani che tagliavano “a tocchetti”, traduzione di pokè, gli scarti del pesce come piovra o tonno che finiva in una ciotola condito con la salsa poke a base di olio di sesamo, alghe, cipolle, peperoncino, verdure e spezie varie per freschi e gustosi spuntini.

Ma cos’è il pokè?

Tradizionalmente il pokè è appunto una sorta di “insalatona”. La base è sempre pesce crudo tagliato a pezzettoni e senza lische, di solito tonno, ma ci si può anche sbizzarrire con altri tipi di pesce come salmone, polpo, gamberi che viene marinato in una salsa a base di soia unita ad olio di sesamo e a completare si aggiungono tutte le verdure che si preferisce, nonchè nelle più moderne rivisitazioni anche frutta fresca pezzi come avocado, mango e via così.

Ristorante di pokè

Ormai soprattutto a Roma e a Milano è facile trovare pokerie, ristoranti/trattorie che servono queste bowls di pokè e che consentono addirittura al cliente di comporsi il proprio pokè con gli ingredienti preferiti, su misura in pratica.

Uno dei motivi per cui inoltre è così amato è per la sua freschezza adatta soprattutto ai caldi giorni estivi apportando tanto gusto, ma poche calorie!

Pokè fai da te, la ricetta per farlo a casa

Ma se non si ha una pokeria vicino a casa? Semplice! Il pokè possiamo farcelo comodamente a casa con gli ingredienti che preferiamo. Di ricette ce ne sono parecchie in rete, di seguito ti proponiamo quella che ci sembra più semplice da realizzare e più gustosa, poi…con un pizzico di fantasia si possono creare mille varianti.

Attenzione al pesce crudo!

Prima di procedere con la ricetta è indispensabile fare qualche raccomandazione sul consumo di pesce crudo. Il pesce deve essere fresco, non SOLO surgelato, ma assolutamente abbattutto! Solo così si può scongiurare il rischio di gravi intossicazioni.

Quindi all’acquisto assicurarsi che il pesce sia stato abbattuto e per precauzione, si consiglia di congelarlo in freezer per 96 ore a -18°e poi scongelarlo per l’utilizzo.
Vedi anche Uso dell’abbattitore.

Ingredienti per pokè fai da te

Procedimento. Come preparare il poke

  1. Affettare a rondelle il peperoncino privato dei semini interni
  2. Tritare a coltello il gambo lavato del cipollotto
  3. Tagliare il tonno prima a fette spesse 2 cm , poi ogni fetta a listarelle e infine a cubetti di 2 cm
  4. Mettere il tonno tagliato a tocchetti in una ciotola, aggiungere il gambo di cipollotto tritato, il peperoncino, i semi di sesamo bianchi e irrorate il tutto con olio di sesamo salsa di soia
  5. Completare insaporendo con un cucchiaino di sale delle Hawaii
  6. Mescolare molto bene con il cucchiaio e lasciare la ciotola a marinare coperta con la pellicola trasparente per alimenti in frigorifero per 1-2 ore
  7. Servire subito.

Suggerimento

Questa ricetta potrebbe essere considerata come la base del pokè a cui potete aggiungere frutta e/o verdura a piacere nonchè quinoa o riso.

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