Farina integrale
La farina integrale non è nient’altro che il prodotto ottenuto dalla macinazione del chicco, cariosside, del grano tenero in cui viene conservato il “cruschello” ossia il rivestimento sottostante alla crusca. Più infatti la farina viene lavorata e raffinata come nei casi della farina 0 e della farina 00 più vengono scartati crusca e germe del chicco stesso, le parti cioè che rendono la farina buona anche per la salute. Con la farina integrale si fa un pane ottimo sia per il gusto che per la salute.
Farina integrale a norma di legge
Il Decreto del Presidente della Repubblica n. 187 del 9 febbraio 2001 definisce le caratteristiche per cui una farina di grano tenero sia “integrale” a norma di legge. Le indicazioni sono le seguenti:
- umidità massima residua: 14.5%;
- ceneri residue comprese tra 1.30% e 1.70%;
- contenuto minimo di proteine: 12%.
Informazioni generali
Utilizzo principale
Il pane che si ottiene con le farine intergali è sicuramente un pane più ricco di fibre e proteine ed ha origini più antiche del pane che oggi siamo soliti consumare, cioè il pane bianco ottenuto con farine molto raffinate e che contengono molti più carboidrati e pochissime fibre.
La farina integrale viene usata anche per produrre brioches e altri prodotti da forno.
Reperibilità
Facile.
Informazioni nutrizionali
Celiachia
CONTIENE GLUTINE.
Controindicazioni
Celiachia.