Petit Rouge
Storico vitigno valdostano, il Petit Rouge è attualmente il più coltivato in Valle d’Aosta, nella zona che si estende da Saint-Vincent ad Avise, e trova le sue migliori espressioni nelle zone di Torrette e Enfer d’Arvier.
Colore
Rosso rubino tendente al granata da maturo.
Profumo
Intenso di rosa canina e viola, se maturo tende alla mandorla.
Gusto
Secco e vellutato, lievemente tanninico. Vino in evoluzione, con la massima espressione dopo due anni dalla raccolta.
Gradazione
12°-13°
Costo
Medio basso.
Abbinamento
Si accompagna bene con i salumi, le zuppe, adatto a tutto pasto. Vedi Abbinamento vino cibo.
Altri utilizzi
In cucina viene usato molto nelle ricette valdostane. Dallo stesso vitigno si realizza anche la più tipica grappa valdostana.
Vitigni impiegati
Principalmente viene impiegato il vitigno autoctono Petit Rouge a bacca rossa, il Vien de Nus, il Cornalin, Ner d’Ala. In Val D’Aosta ci sono piccole produzioni ottenute da storici vigneti di Petit Rouge coltivati lungo la valle della Dora Baltea. Proprio per le caratteristiche del territorio in Val D’aosta, con anfratti e pendenze proibitive, esiste un’unica denominazione regionale, suddivisa poi in altre sottozone. Il vino denominato Petit Rouge viene prodotto con l’85% di uve del vitigno Petit Rouge, tipiche per la forma molto ridotta degli acini. Il vino denominato Torrette e Torrette Superiore si ottiene con il 70% di uve di vitigno Petit Rouge ed il 30% di uve da altri vitigni a bacca rossa. Il vino Torrette è forse il vino più importante tra i rossi valdostani, per le quantità e la più vasta zona di produzione tra le DOC valdostane, interessando ben 11 comuni. Questo vino, realizzato con uva Petit Rouge, invecchia nelle barriques, piccole botti in rovere francese, che permettono la maturazione dei tannini, con note organolettiche di spezie e di vaniglia (Torrette Supérieur). Il vino Chambave Rosso è prodotto ancora con il 70% di Uve da Petit Rouge.
Produttori
Anselmet, Cave des Onze Communes, Di Barrò, Gerbelle, Institut Agricole Régional, Vinirari.
Zona di produzione
Lungo la valle della Dora Baltea, e nella zona tra Avise e Saint-Vincent, i vigneti vengono coltivati fino a circa 750 metri sul livello del mare.
Il bicchiere
Utilizzare i bicchieri per vini rossi corposi e maturi. Vedi Bicchieri da vino.
Temperatura di servizio
Servire a temperatura ambiente, circa 18°-20° C. Si consiglia di stappare in anticipo la bottiglia. Vedi Termometri da vino.
Il Petit Rouge nella storia
Si hanno notizie del vitigno di Petit Rouge già nell’ottocento, quando la sua coltivazione comprendeva tutti i circondari vitiferi della Valle ad esclusione di quello di Morgex e La Salle.
Eventi
A Maggio ci sono le “cantine aperte”. Numerose aziende vinicole valdostane aderiscono alla manifestazione Cantine aperte. Le cantine aprono alle 10 e fino alle 18 è possibile degustare i migliori vini valdostani
Turismo eno-gastronomico
Si consiglia di percorrere l’affascinante itinerario “La Route des Vins”, la strada dei vini, che dalla bassa valle s’inerpica lungo il corso della Dora Baltea fino ai 1225 metri di Morgex, dove si trovano i vigneti più alti d’Europa.
Si consiglia di visitare Courmayer, la parte centrale del corso della Dora, i caratteristici comuni di Chambave, Chatillon, Montjovet, Pontey, Saint Denis, Saint Vincent, Verrayes.
Anche detto
Torrette e Chambave rouge.