Daiquiri

Daiquiri

  • Bambini: non adatto ai bambini
  • Celiachia: non contiene glutine
  • Difficoltà: molto facile

Il Daiquiri o Daiquirì è un cocktail pre-dinner di origini caraibiche a base di rum, succo di lime e zucchero di canna sciolto (sciroppo di zucchero).

Categoria

Cocktail short drink, pre-dinner (aperitivo).

Ingredienti per il Daiquiri

  • 6/10 di Rum bianco
  • 3/10 di succo fresco di limone o di lime 1/10 di sciroppo di zucchero

Utensili necessari

Shaker. Per la creazione sono necessarie delle attrezzature per barman come uno Shaker. Vedi Utensili per cocktails.

Preparazione

Mettere alcuni cubetti di ghiaccio nello shaker e aggiungere gli altri ingredienti. Agitare bene per 6-8 secondi e versare nel bicchiere.

Bicchiere

Doppia coppetta da cocktail.

Come servire

Non necessita decorazioni.

Varianti

Può essere servito in vari modi e arricchito con succhi di frutta.

Il Frozen daiquiri

È una moderna versione del Daiquiri. Ottima d’estate, rinfrescante, adatta alle serate in discoteca. La ricetta internazionale dell’IBA riporta tra gli ingredienti anche la presenza di una pallina di gelato. Il bicchiere più adatto a servire il Frozen Daiquiri è il Goblet.

Banana Daiquiri

È una versione moderna del Daiquiri.

Altre versioni del Daiquiri sono lo Strawberry Daiquiri e il Daiquiri New Fashion.

Origine e storia

Le sue origini vengono fatte risalire al 1898, quando vi fu la guerra tra Stati Uniti e Spagna, dopo l’affondamento della nave Maine, nel porto dell’Avana. Secondo gli storiografi, un marine sbarcò in un piccolo villaggio nei pressi di Santiago di Cuba, precisamente a Daiquiri. Qui per placare la sete entrò in una baracca che fungeva da mescita. Rifiutandosi di bere rum liscio, lo fece allungare con succo di lime e poi lo corresse ulteriormente con un po’ di zucchero. Nacque così il Daiquiri.

Un’altra leggenda riportata da Elfloridita.net, sposta la sua data di nascita pochi anni più tardi, nel 1905, quando alcuni ingegneri americani impegnati nei lavori in una miniera, lo inventarono e gli diedero il nome della spiaggia cubana Daiquiri. Successe che l’ingegnere Pagliuchi visitò una miniera di ferro ad est di Cuba chiamata Daiquiri. Qui fa domande all’ingegnere americano Jennings S. Cox sul funzionamento della miniera per poterne esplorare altre. Alla fine della giornata, Pagliuchi propose di bere qualcosa. La leggenda narra che Cox aveva a disposizione solo rhum, dei lime e dello zucchero. Miscelarono gli ingredienti in uno shaker con ghiaccio e Pagliuchi fece: “Come si chiama questo cocktail?”. “Non ha un nome…potrebbe essere un rhum sour”, rispose Cox. Pagliuchi concluse: “Questo nome non è degno di un cocktail così fine e delizioso come il nostro. Lo chiameremo Daiquiri”.

Il Daiquiri è celebre per essere stato uno dei preferiti dallo scrittore Ernest Hemingway, assieme al Mojito (“My mojito at La Bodeguita, my daiquiri at El Floridita”).

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