Alla scoperta delle arance di Sicilia: caratteristiche, proprietà e benefici
Com’è noto, inserire la frutta nella propria alimentazione è fondamentale in quanto consente all’organismo di ricevere tutti i nutrienti e le vitamine di cui ha bisogno. Tra gli agrumi, le arance sono di certo quelle più ricche di vitamina C e in Italia ne abbiamo qualità eccellenti, coltivate soprattutto al sud. Si tratta di prodotti che possono essere impiegati per la creazione di numerose pietanze, da quelle dolci a quelle salate in quanto conferiscono al piatto una particolare freschezza.
Tra le varietà più famose ci sono sicuramente le arance di Sicilia, una vera e propria eccellenza regionale apprezzata su tutto il territorio italiano e che al giorno d’oggi è possibile acquistare all’ingrosso e al dettaglio anche online, grazie ai portali e-commerce di realtà specializzate che propongono esclusivamente prodotti di elevata qualità. Ne costituisce un esempio l’azienda agricola Valdiverdura, che propone un’attenta selezione di agrumi, come per esempio le arance siciliane di Ribera DOP, per le quali è possibile richiedere la spedizione in Italia così come in territorio europeo.
Le molteplici qualità delle arance di Sicilia
La vitamina C, presente nelle arance siciliane, è una di quelle che maggiormente contribuisce a rinforzare il sistema immunitario: specie con i primi freddi, consumare molte arance significa diminuire le possibilità di andare incontro ai consueti malanni stagionali o comunque limitarne la durata. Non solo, ma tale vitamina è anche un antiossidante naturale tra i più noti e garantisce la longevità delle cellule, contrastando i radicali liberi.
Si tratta comunque di un frutto completo, che contribuisce a mantenere bassi i livelli di colesterolo e a migliorare la circolazione sanguigna. Trattandosi di un cibo contenente carotenoidi, poi, è anche un ottimo coadiuvante della vista.
Diuretica, energizzante per i muscoli e disintossicante, l’arancia è davvero un cibo pressoché completo. Non stupisce che le arance di Sicilia, con il loro sapore unico siano tra le più ricercate.
Alcuni tipi di arancia di Sicilia
Una tipologia famosa di arance di Sicilia è quella coltivata nel comune agrigentino di Ribera, chiamata infatti anche “città delle arance”.
Il clima tipicamente mediterraneo di questa latitudine consente di piantare alberi di arancio che danno frutti di tipo Navel o Vaniglia: tra novembre e dicembre è possibile raccogliere arance ombelicate, che si contraddistinguono per il particolare rigonfiamento sul lato, dal colore e dal gusto intensi, con acidità leggermente sopra la media. Bionde sono invece le arance Washington, sempre di qualità Navel, e le già citate Vaniglia.
Le prime sono caratterizzate da una buccia più sottile e facilmente rimovibile, oltre che da ricchezza di succo; le seconde hanno un aroma delicato e più dolce, da cui deriva anche il nome.
Da Catania a Siracusa, passando per Enna, invece, è possibile trovare coltivazioni rigogliose di arance rosse, spesso a marchio IGP (ovvero Indicazione Geografica Tipica). Dal loro tipico colore acceso derivano nomi quali “sanguinello”, “tarocco” e “moro”. Contengono tutte un basso tasso di zuccheri ma sono molto succose e hanno un gusto caratteristico largamente apprezzato.
Che siano gialle, arancione acceso o rosse, le arance di Sicilia possono essere quindi caratterizzate da un grado di acidità sempre differente e con pochi semi in molteplici qualità.
La diffusione di queste arance è ormai ampiamente radicata, grazie agli store online di aziende agricole leader del settore, e ciò significa poter avere un prodotto sempre fresco e genuino sulle tavole e di poter contare su frutti dalle proprietà organolettiche inalterate durante il trasporto.