Fregola sarda
La fregola è una pasta secca tipica sarda, a base di semola e acqua ridotta. Sono delle piccole sfere irregolari, simili al cous cous ma più grossolane. Non è facilmente reperibile al di fuori del territorio sardo.
Informazioni culinarie
Utilizzo principale
Tradizionalmente la fregola si usa per le minestre di brodo di carne o di pesce o cucinata con le arselle (vongole) o le lumache o ancora preparata con il pecorino, diventa ” fregula incasada”.
Come fare la fregola in casa
Ingredienti
250 g di semola grossa di grano duro, sale fino q.b
Procedimento
Mettere la semola in un largo piatto fondo e spargerla con le dita quindi versare al centro del piatto, poco alla volta, un bicchiere d’acqua tiepida in cui precedentemente avrete sciolto un pizzico di sale. Lavorare la semola con i polpastrelli, girandola e rigirandola fino a quando si aggrega formando delle piccole palline. Stendere su un tagliere (“sa canistedda”) un telo e distribuirvi la preparazione di semola per farla asciugare, allargandola bene con le dita e sgranandola per evitare che si formino grumi. Fare riposare per una notte, quindi trasferire la semola su una teglia ed infornarla per circa un 15 minuti. Sfornare e lasciare raffreddare completamente prima di utilizzarla e condirla a proprio piacimento.
Ricette consigliate
Fregola con arselle (vongole).
Informazioni geografiche
Origine
Originaria del Campidano (Sardegna).
Informazioni nutrizionali
Calorie
Nutriente | Valore |
Calorie | 1750 |
Per 500 gr di fregola.
Informazioni culturali
Il nome
Il nome deriva dal verbo latino “frisare”, cioè “sminuzzare”. È anche detta “Sa fregula” in dialetto o “fregula”.
Sagre ed eventi
A Gonnoscodina (OR), Assolo (OR).