Procedimento per Involtini vietnamiti

1. Riempire una ciotola grande con acqua a temperatura ambiente e aggiungere i noodles di riso e immergere per 1 ora.
2. Cuocere i gamberetti in acqua bollente fino a quando non si arricciano e diventano rosa, circa 1 minuto. Rimuovere i gamberi e scolarli. Tagliare ogni gambero a metà nel senso della lunghezza. A parte cuocere i noodles in acqua bollente per 1 minuto.
3. Per assemblare gli involtini, immergere 1 foglio di carta di riso in acqua a temperatura ambiente per alcuni secondi per ammorbidirlo, poi stenderlo su un tagliere e aggiungere 4 mezzi gamberetti, 1/4 di lattuga tritata, i noodles, menta, coriandolo e basilico. Ripiegare le estremità e arrotolare. Tagliare ogni rotolo a metà e servire con salsa di immersione.

Procedimento per salsa di pesce da immersione

1. Mescolare tutti gli ingredienti e conservare in frigorifero per 1 giorno prima di servire in modo da lasciare in infusione il sapore del peperoncino.
2. Per la salsa di arachidi hoisin: sbatti insieme hoisin, brodo di maiale e burro di arachidi.
3. In una piccola padella, scaldare l’aglio e l’olio e rosolare fino a quando non diventa fragrante. Aggiungere il composto di salsa hoisin e lo zucchero, quindi cuocere a fuoco lento per 1 o 2 minuti fino a quando non è denso. Lasciare raffreddare. Se si desidera, aggiungere le arachidi.

Abbinamento vino

Sauvignon Blanc, Pinot Grigio. Tuttavia, in Asia è molto più comune accompagnare questo piatto con la birra.

Suggerimenti

Per facilità avvolgi gli ingredienti nelle foglie di lattuga prima di arrotolarli nella carta di riso evitando anche che ingredienti come germogli di soia, carote, cetrioli ecc… perforino la finissima carta di riso. Puoi anche arrotolare due fogli sovrapposti, ma sappi che le estremità degli involtini potranno risultare leggermente gommose.

Per le salse da immersione, la tradizione abbina la salsa a base di pesce e salsa di arachidi hoisin. Queste salse sono altamente personalizzabili in base al gusto e spesso i ristoranti hannno la loro salsa dalla ricetta segreta di famiglia.

Svariati cuochi europei usano anche una vellutata di soia, creata con i suoi “fagioli” (ossia semi) cotti e frullati, su cui appoggiare gli involtini nel piatto di portata.
Lucia Antinori, esperta di nutraceutica per HealthSpring.it, spiega che la soia è un legume contenente una grande quantità di proteine vegetali ad alto valore biologico (in particolare la soia gialla). La ricerca indica che includere più proteine ​​vegetali nella dieta, al contrario di più carboidrati, ha chiari benefici cardiovascolari, come l’abbassamento della pressione sanguigna e del colesterolo “cattivo” (LDL) di oltre il 3%.