Golden milk
La curcuma
La curcuma è una spezia che si ottiene mediante macinazione del rizoma di alcune piante della famiglia delle Zingiberaceae, ossia la stessa dello zenzero.
Come viene ricordato dagli esperti di integrazione alimentare di Healthspring.it, la parte sotterranea del fusto della pianta di curcuma, che viene definita “rizoma tuberizzato”, svolge la funzione di immagazzinamento delle molecole nutrizionali di riserva.
Ed è proprio la curcuma, una radice simile allo zenzero nota per le sue proprietà depurative, antiossidanti e antinfiammatorie, dà al golden milk il suo caratteristico colore dorato.
Questa pianta originaria dell’Asia viene utilizzata nella preparazione di molti piatti della cucina tradizionale indiana e non solo e, benché se ne parli spesso, ancora oggi molti non sanno delle sue proprietà antinfiammatorie e protettive del sistema epatico.
Proprietà della curcuma
Negli ultimi anni si parla sempre più di curcuma anche nel mondo occidentale, non solo menzionando la tradizione culinaria asiatica ma anche per i suoi effetti benefici sulla salute umana. Sono ormai molti gli studi scientifici accreditati a livello internazionale che dimostrano l’esistenza di vari effetti positivi derivanti dal consumo di questa spezia, soprattutto in relazione uno specifico principio attivo in essa presente chiamato curcumina (sotto forma di integratori o estratti secchi).
I redattori di Healthspring.it mettono in luce il fatto che nella stragrande maggioranza degli studi riporti osservazioni fatte su assunzioni di alti dosaggi, ma è comunque saputo che apporti benefici anche mediante la normale assunzione in dosi più limitate adeguate alla normale preparazione alimentare.
Riportano anche della prestigiosa ricerca pubblicata sull’American Journal of Geriatric Psychiatry secondo la quale la curcumina aiuta anche a migliorare la memoria e l’umore, in particolare nelle persone mature che mostrano lievi perdite di memoria collegate alla loro età anagrafica.
Alla curcumina sono state attribuite proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, antinfettive, antimicrobiche, epatoprotettive (ossia capacità di proteggere ed agevolare la funzionalità del fegato), cardioprotettive, antiartritiche e proapoptotiche.
Controindicazioni
La curcuma ha un bassissimo grado di tossicità, per cui viene considerata sicura per qualunque persona in buona salute. Tuttavia deve essere evitata nel caso di occlusioni alle vie biliari, di problemi di coagulazione del sangue e durante l’allattamento. Il consumo di dosi eccessive può provocare problemi gastrointestinali.
Il golden milk
ll golden milk è una miscela antica che ha origine nella tradizione ayurvedica e unisce ingredienti naturali per creare un elisir gustoso e nutriente. Se pure già molto popolare anche in Europa, il latte dorato, come è anche conosciuto in Italia, è un rimedio tramandato da generazioni nei paesi del Sud-Asia, dove è apprezzato non solo per il suo sapore, ma anche per le sue proprietà benefiche e curative.
La ricetta del Golden Milk
Secondo la tradizione ayurvedica indiana si deve miscelare la polvere di curcuma ad acqua quasi bollente, mezzo cucchiaino di olio di mandorle e un pizzico di pepe nero per potenziare i suoi benefici. Mescolare fino ad ottenere un composto di consistenza simile ad una salsa molto densa, da conservare in frigorifero.
Ingredienti
- 130 g di acqua
- 1 pizzico di pepe nero
- 40 g di curcuma in polvere
- 150 ml di latte (meglio se vegetale)
- 1 cucchiaino di miele (o altro dolcificante)
Preparazione
La preparazione del golden milk inizia con la creazione della pasta di curcuma. È un processo semplice e che richiede solo qualche minuto.
Versa l’acqua in un pentolino, aggiungi un pizzico di pepe nero (che favorisce l’attivazione della curcumina) e porta ad ebollizione.
Una volta che l’acqua bolle, aggiungi la curcuma in polvere e mescola continuamente fino a ottenere una pasta densa e granulosa. Trasferisci la pasta di curcuma dal pentolino in un barattolo con chiusura ermetica e conservala in frigorifero (se conservata correttamente dura fino ad un mese e può essere usata più e più volte).
Per preparare il golden milk, riscalda il latte in un pentolino fino a quasi raggiungere il punto di ebollizione. Versalo nella tua tazza preferita e aggiungi un cucchiaino della pasta di curcuma preparata prima. Se lo gradisci, dolcifica con miele, sciroppo d’agave, stevia o qualsiasi altro dolcificante e aggiungi una spolverata di cannella. Mescola bene e assicurati che tutti gli ingredienti siano ben amalgamati. Il golden milk è pronto da bere.
In estate può essere consumato anche nella sua versione fredda, altrettanto gustosa ma anche rinfrescante. Lascia raffreddare la bevanda e poi aggiungi del ghiaccio.
Il momento migliore per gustare il Golden Milk
La filosofia ayurvedica suggerisce che si consumi il golden milk la sera prima di andare a dormire, per favorire il riposo e la digestione. Tuttavia, possiamo goderci questa bevanda nutriente in qualsiasi momento della giornata, anche a colazione, poiché è una validissima alternativa al caffè o al tè, che fornisce l’energia necessaria per affrontare la giornata.
Il golden milk non è solo una bevanda di tendenza ma un vero e proprio rituale che porta con sé secoli di tradizione e saggezza ayurvedica. Con la sua combinazione unica di ingredienti naturali e benefici per la salute, questo latte d’oro è un vero toccasana per il corpo e per lo spirito.