Guadagnare cucinando si può. Basta diventare food blogger di successo
I food blogger sono la nuova tendenza del social. Hanno numeri alti e grosse opportunità di guadagno, anche durante la pandemia.
In Italia il mondo del food blogging è una realtà con margini di guadagno molto alti, poiché la richiesta è tanta e poi, diciamocelo, noi italiani amiamo mangiare! Questo fenomeno è diventato così imponente che nel 2016 è stata fondata l’AIFB, L’Associazione Italiana Food Blogger, con sede a Roma, a soli undici anni dalla creazione di “Cavoletto di Bruxelles”, il primo sito che ha dato l’avvio al fenomeno.
Come si diventa food blogger
Prima di tutto per iniziare la tua carriera con un low budget è ovviamente necessario acquistare gli strumenti da cucina per fare le ricette. Poi devi avere un minimo di tecnologia per poter filmare le ricette e metterle online. Ecco cosa serve subito.
I primi strumenti necessari
- Accertati di avere un pc che abbia una buona memoria perché dovrai caricare foto e video anche molto pesanti.
- Aiutati con un treppiede per smartphone per registrare filmati con stabilità e ad altezze regolabili, lasciandoti le mani libere di cucinare. Quando poi avrai i primi guadagni, potrai sostituire il tuo telefonino con una videocamera.
- Per quanto riguarda i programmi per editare i video: se hai un Mac puoi usare gratuitamente iMovie, invece sul telefono Inshot ti permette di modificare il video senza problemi.
- Il dominio del blog acquistalo prima gratis, di secondo livello, poi, quando avrai visto che ti sta piacendo ciò che fai e funziona, allora acquista un dominio di primo livello.
Interagisci tramite Instagram
Un food blogger che si rispetti si trova anche su Instagram perché il social visual ti permette di poter interagire con tante persone in modo rapido ed efficace. Pensa che l’hashtag foodlover si trova in 51 milioni di post, per non parlare di foodporn. Quando usi Instagram ricordati che ogni immagine e video deve suscitare un’emozione e che la soglia di attenzione media è al di sotto dei 3 secondi.
Per farti trovare studia la Seo
Se hai un blog devi saper fare Seo, perché non basta scrivere, devi essere trovato sul motore di ricerca di Google, senza una scrittura ottimizzata non puoi farcela. A questo proposito bisogna studiare un po’. In rete si trovano vari tutorial e libri utili oppure corsi oppure professionisti che possono aiutarti. Non è un aspetto da sottovalutare.
Pubblica contenuti di valore con regolarità
Pianifica un calendario editoriale e seguilo, senza ritardi. Sii costante. Inizia con tre volte a settimana, più le stories quotidiane, e ascolta il tuo pubblico, in base alla risposta capirai se aumentare il numero di pubblicazioni e quale direzione prendere. Un food blogger che si rispetti deve saper essere il proprio content creator.
Promuovi il tuo blog
Proponi collaborazioni con altre realtà e cerca una nicchia. Avere un target ti permetterà di sviluppare contenuti più pertinenti e affermarti su realtà specifiche, come ad esempio la cucina vegetariana, oppure quella esotica.
Inizia senza vendere
Inizialmente non proporre l’acquisto di niente e non mettere banner pubblicitari nei tuoi video e blog. Appesantirai la lettura o la visione, senza avere un pubblico fidelizzato che rimanga e non faccia bounce appena vede la pubblicità.
Aspetta con pazienza e fiducia
Il food blogging non dà risultati immediati eclatanti. Per monetizzare ci vuole tempo e tenacia. Ma se saprai seguire questi consigli, sicuramente troverai la tua strada e arriveranno anche per te ghiotti contratti di sponsorizzazione e collaborazione.
Fatti un’idea di questo mondo guardando gli influencer di settore, come Chiara Maci, la più famosa food blogger italiana.