Come diventare degustatori professionisti di vino
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Diventare un degustatore di vino professionista è il sogno di molti appassionati di enologia, attratti dall’idea di trasformare una passione in una carriera. Questo percorso richiede una combinazione di studio, pratica e passione, oltre alla capacità di sviluppare una sensibilità olfattiva e gustativa eccezionale. Ma quali sono i passi concreti per diventare un esperto degustatore di vino? In questa guida approfondiremo le tappe fondamentali, i corsi di formazione e le opportunità di carriera.
Che cos’è la degustazione del vino?
La degustazione del vino è l’arte di analizzare, comprendere e valutare un vino attraverso i sensi: vista, olfatto e gusto. Questo processo si basa su un linguaggio tecnico condiviso che permette ai degustatori di descrivere in modo accurato le caratteristiche di un vino, come il colore, i profumi, la struttura e il retrogusto. Diventare un degustatore professionista significa acquisire competenze per distinguere vini di qualità, identificare difetti e comprendere l’intero processo produttivo, dal vigneto alla bottiglia.
Le competenze necessarie
Per eccellere nella degustazione di vino, è essenziale sviluppare alcune competenze chiave:
- Sensibilità sensoriale: allenare olfatto e palato a riconoscere aromi, sapori e texture specifiche.
- Conoscenza enologica: comprendere le tecniche di vinificazione, i vitigni, le denominazioni e le regioni vinicole.
- Capacità analitiche: valutare i vini in modo critico e oggettivo, basandosi su criteri tecnici.
- Comunicazione: saper descrivere un vino in modo chiaro e coinvolgente, utilizzando un linguaggio tecnico ma accessibile.
I percorsi formativi
Il primo passo per diventare un degustatore di vino è seguire un percorso formativo strutturato. Esistono diverse istituzioni riconosciute a livello nazionale e internazionale che offrono corsi specifici:
AIS – Associazione Italiana Sommelier
L’AIS è una delle istituzioni più rinomate in Italia per la formazione di sommelier e degustatori. Il corso AIS si articola in tre livelli e qui trovate l’approfondimento.
ONAV – Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino
ONAV è un’altra opzione eccellente per chi desidera specializzarsi nella degustazione. Il corso base dura circa sei mesi e si concentra sull’analisi sensoriale e sulla tecnica di assaggio. Al termine, è possibile sostenere un esame per ottenere il titolo di Assaggiatore di Vino.
WSET – Wine & Spirit Education Trust
Il WSET è un ente internazionale con sede a Londra, che offre corsi di formazione in enologia riconosciuti in tutto il mondo. I livelli 2 e 3 sono ideali per chi vuole diventare un degustatore esperto, mentre il diploma WSET Level 4 è considerato uno dei titoli più prestigiosi nel settore.
Corsi universitari e master
Alcune università italiane offrono corsi di laurea e master in enologia e viticoltura, che rappresentano un’opzione valida per chi desidera un approccio accademico al mondo del vino. Tra le più rinomate ci sono l’Università di Milano, l’Università di Torino e l’Università di Firenze.
La pratica: un elemento essenziale
Oltre alla formazione teorica, la pratica è fondamentale per affinare le proprie capacità di degustazione. Ecco alcuni consigli utili:
- Partecipare a degustazioni guidate: eventi organizzati da enoteche, cantine e associazioni enologiche sono un’ottima occasione per confrontarsi con esperti.
- Visitare le cantine: conoscere direttamente i produttori e osservare il processo di vinificazione aiuta a comprendere meglio le caratteristiche dei vini.
- Assaggiare regolarmente: degustare vini di diverse tipologie e provenienze amplia il bagaglio sensoriale e culturale.
- Tenere un diario di degustazione: annotare le proprie impressioni aiuta a sviluppare un linguaggio descrittivo e a riconoscere schemi ricorrenti nei vini.
Le opportunità di carriera
Diventare un degustatore di vino apre diverse porte nel settore enologico. Ecco alcune delle principali opportunità:
- Sommelier: lavorare in ristoranti, hotel o enoteche, consigliando i clienti sugli abbinamenti migliori.
- Consulente enologico: collaborare con cantine e distributori per selezionare vini e migliorare la qualità dei prodotti.
- Giornalista o critico enogastronomico: scrivere recensioni e articoli per riviste specializzate, blog o testate online.
- Educatore: insegnare corsi di degustazione o formazione enologica.
- Giudice in competizioni: partecipare come esperto in concorsi enologici internazionali.
Quanto tempo ci vuole per diventare degustatori?
Il tempo necessario per diventare un degustatore di vino varia in base al percorso scelto e all’impegno personale. Un corso base può durare da sei mesi a un anno, mentre per ottenere titoli avanzati o specializzazioni occorrono diversi anni di studio e pratica.
Diventare un degustatore di vino è un viaggio affascinante che combina passione, studio e dedizione. Seguire un percorso formativo presso enti riconosciuti come AIS, ONAV o WSET è il primo passo per acquisire le competenze necessarie. La pratica costante, unita alla curiosità di esplorare il mondo del vino in tutte le sue sfaccettature, permette di crescere e distinguersi in questo settore. Che si tratti di una carriera professionale o di un’attività personale, la degustazione del vino offre infinite opportunità di apprendimento e soddisfazione.