Pomodoro Cuore di Bue
Varietà da insalata, costoluto, a forma di cuore, questo pomodoro raggiunge grosse dimensioni anche 300 gr. Presenta tipiche spaccature, costolature (molto accentuate nelle bacche di maggiori dimensioni) che lo rendono facilmente identificabile. Un tempo ritenuto brutto, negli anni ’80 ha cominciato ad essere apprezzato per le sue qualità particolari polpa asciutta e consistente, pochi semi, poco succo. Ha colore da rosso-rosato a rosso-aranciato e sapore dolce, per niente acidulo. La buccia è liscia, piuttosto sottile. Ottimo in insalata, data la sua breve durata dopo la raccolta è coltivato piuttosto per produzioni destinate all’auto-consumo, tanto da farlo ritenere un prodotto di nicchia. Famoso e commercializzato con il marchio “Liguria di Qualità” garantito dal “Consorzio di Valorizzazzione dei Prodotti Tipici della Liguria” è il Cuore di Bue di Albenga (Liguria).
Informazioni generali
Utilizzo principale
È dolce, gustoso e la sua polpa è compatta, ideale da mangiare in insalata.
Stagionalità
La raccolta si svolge da marzo a luglio per la coltura primaverile e da settembre a dicembre per la coltura autunnale mentre, per il pieno campo, la raccolta è limitata da giugno a settembre.
Reperibilità
Facile.
Varietà
La sua coltivazione si è estesa in coltura protetta anche in Sicilia e in Sardegna. Del Cuore di bue esistono comunque numerose selezioni locali, alcune con un proprio appellativo (Piacentino), altre no. La selezione ligure del Cuore di bue (detta anche Pomodoro di Albenga o Pera ligure) presenta la caratteristica forma di «borsa per il tabacco» con costolature bene evidenti e la parte alta (colletto) verde. I frutti sono di dimensioni leggermente inferiori e un po’ più omogenei rispetto alla varietà di origine ma con polpa in ugual modo abbondante.
Informazioni culinarie
Come scegliere e conservare
Vedi Pomodoro in generale.
Come cucinare
Sebbene possa entrare come ingrediente in numerose preparazioni gastronomiche, è nella versione cruda che fornisce il meglio di sé: nelle insalate miste, con la bottarga, con la mozzarella e il basilico, e ancora nella guarnizione di carni o pesci cucinati alla griglia o al forno.
Informazioni nutrizionali
Proprietà e valori nutrizionali
Vedi Pomodoro.
Informazioni culturali
Origine del nome
Il suo nome deriva dalla sua forma insolita, fatta a cuore e di dimensioni notevoli.
Anche detto
Pomodoro d’Albenga o Pera Ligure.
Eventi relazionati
Ad Albenga (SV) “Cip&Vip” dove i Quattro di Albenga, pomodoro cuore di bue, asparago violetto, carciofo spinoso e zucchina trombetta sono i protagonisti della mostra-mercato.