Pepe rosa
Si chiama comunemente pepe rosa, in realtà non è vero pepe, ma sono bacche quasi mature di un arbusto sudamericano, Scinus Terebinthifolius, non appartenente alla famiglia del pepe comune. Si trova in salamoia o essicato, ha un sapore aromatico resinoso e molto più delicato del pepe.
Informazioni generali
Utilizzo principale
Leggermente pestate le bacche di pepe rosa macinate grossolanamente oppure lasciate in infusione in poco vino bianco, da unire poi in cottura sono ideali per insaporire il pesce e le carni bianche.
Altri utilizzi
SCOPO DECORATIVO. Per il colore rosso di queste bacche è utilizzato anche a scopo decorativo.
La pianta
Schinus Terebinthifolius, originario del Sud America è un piccolo albero sempreverde alto fino a 7 m, con un corto tronco, chioma densa con foglie aromatiche, composte, formate da 7-13 foglioline, ellittico-ovate, di colore verde, con margine liscio o seghettato, ha numerosissimi piccoli fiori bianchi o giallo-verdastri, riuniti in racemi ascellari o terminali, che fioriscono in maggio-giugno, i frutti sono bacche aromatiche riunite a grappolo.
Stagionalità
Tutto l’anno.
Reperibilità
Facile.
Forme in commercio
Reperibile anche in salamoia.
Informazioni culinarie
Come conservare
Luogo fresco e asciutto.
Informazioni geografiche
Zona di origine
Sud America.
Informazioni nutrizionali
I frutti che contengono resine, tannino, glucosio ed un’essenza aromatica, hanno proprietà diuretiche, stomatiche, toniche, utili nelle bronchiti e nelle infezioni delle vie urinarie. Le gommo-resine contenute nei frutti avrebbero un’attività purgativa e antigottosa.
Celiachia
In purezza non contiene glutine.
Controindicazioni
Il pepe rosa assunto in quantità eccessive risulta tossico.
Tabella nutrienti
Nutriente | Valore |
Calorie | 1 Kcal |
Valori per qualche bacca di pepe rosa.
Informazioni culturali
Anche detto
Falso pepe peruviano.
Curiosità
Il pepe rosa è più diffuso nella Nouvelle Cuisine francese rispetto a quella italiana.