Grana Padano DOP
Nessun altro prodotto caseareo può esser chiamato “grana”, per questo tale formaggio italiano DOP è conosciuto in tutto il mondo univocamente come Grana Padano.
Fin dalla sua antica origine, questo nutriente alimento è sempre stato utilizzato sia in purezza che in moltissime ricette tradizionali e apprezzato in ogni sua forma: grattugiato, sciolto, filante, croccante, a cubetti o a scaglie di grana.
Formaggio Grana Padano DOP a scaglie
Informazioni generali
Il Grana Padano è un formaggio a pasta dura e cotta e a lenta maturazione.
Essendo a Denominazione di Origine Protetta, tutte le fasi produttive, allevamento e mungitura delle vacche, raccolta e trasformazione del latte in formaggio, stagionatura ed eventuale grattatura, sono regolamentate e devono obbligatoriamente avvenire nelle province di Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte, Trentino-Alto Adige e Veneto.
Caratteristiche del Grana Padano
Il Grana Padano è prodotto a partire da latte crudo di vacca, con l’aggiunta di sale, caglio di vitello, per la coagulazione e lisozima, un enzima ad azione antibatterica.
La forma di questo formaggio è cilindrica e può pesare dai 24 ai 40 kg. Le sue dimensioni variano tra i 35 e 45 cm di diametro. Le superfici superiore e inferiore sono piane, con bordi leggermente orlati.
Si tratta di un formaggio stagionato da un minimo di 9 mesi fino a oltre 20 mesi ed è la stagionatura a conferirgli il tipico colore giallo paglierino o bianco per la pasta e dorato naturale o scuro per la crosta che risulta spessa 4-8 mm. Solo dopo aver superato tutti i controlli di qualità, svolti da esperti del Consorzio di Tutela, le forme di Grana Padano ottengono il marchio a fuoco.
Informazioni culinarie
Il Grana Padano è un formaggio dal gusto delicato capace di adattarsi a ricette di ogni tipo a partire dagli aperitivi, dove può essere presentato direttamente a cubetti accompagnato da un buon vino, agli antipasti, in versione croccante, con cui è possibile realizzare golosi cestini da farcire a piacere.
Nei primi piatti trova il massimo impiego, grattugiato sopra alla pastasciutta o per la mantecatura dei risotti o come ingrediente del ripieno della pasta fresca, ma non manca nei secondi, da solo o accompagnato, ad esempio, con rucola e bresaola.
È ideale per i rustici, sciolto all’interno di muffin salati o quiche, ai panini appena sfornati in veste filante.
Nelle merende può essere l’ingrediente speciale per fragranti biscotti salati, fino a conquistare persino i dolci, da provare, ad esempio, la torta con carote e grana o il budino di pere e grana.
Come conservare il Grana Padano DOP
Questo prodotto, facilmente reperibile, non può quindi mancare in frigorifero dove andrà conservato ad una temperatura di 8° circa, avvolto in una pellicola trasparente in modo che non si asciughi o ancora meglio in un panno umido come si faceva un tempo e lontano dagli altri formaggi in modo da non contaminare le sue qualità organolettiche. Per gustarlo al meglio è consigliabile lasciarlo scartato fuori dal frigorifero un’ora prima di consumarlo. Inoltre, meglio ridurlo in scaglie subito prima di servirlo.
Informazioni nutrizionali
Il Grana Padano DOP è un alimento dagli ottimi valori nutrizionali, adatto, nelle adeguate quantità, a tutti, bambini, adulti, anziani, sportivi e anche soggetti intolleranti.
Valori nutrizionali del Grana Padano DOP
Questo ricco formaggio contiene:
- proteine ad alto valore biologico con amminoacidi utili alle funzioni plastiche dell’organismo, soprattutto a livello muscolare.
- elevata quantità di sali minerali, tra i quali prevale soprattutto il calcio ma anche il fosforo, sostanze indispensabili per mantenere sane e in forze le ossa e i denti, oltre che per il buon funzionamento delle cellule celebrali. In particolare, 50 gr di Grana Padano assicurano la metà del fabbisogno di calcio nell’adulto tra i 18 ed i 60 anni.
- vitamine del gruppo A e B (B2 e B12), anch’esse utili alla salute di ossa e denti. Bastano 50 gr per soddisfare il 75% del fabbisogno quotidiano di vitamine di un adulto.
- grassi soprattutto insaturi, circa il 30%. Mentre il contenuto di colesterolo è di circa 50 mg per 50 gr di prodotto.
Inoltre grazie alla stagionatura, il Grana Padano è facilmente digeribile poiché il 20% delle proteine si trasforma in amminoacidi liberi ed è naturalmente privo di lattosio in quanto, durante la lavorazione, perde questo zucchero del latte presente nella materia prima ed è senza glutine.
Evidenze scientifiche hanno anche dimostrato l’efficacia di Grana Padano DOP stagionato 12 mesi come aiuto per trattare l’ipertensione, riducendo e spesso normalizzando i valori della pressione arteriosa.
Calorie del Grana Padano DOP
Questo straordinario alimento contiene 384 calorie ogni 100 gr di prodotto.
Informazioni culturali
L’origine del Grana Padano viene datata intorno al 1134 e collocata nell’Abbazia di Chiaravalle nei pressi di Milano. I primi caseifici nacquero, dunque, all’interno dei monasteri.
Perché si chiama Grana
I monaci lo chiamarono caseus vetus, formaggio vecchio, ma il popolo, che non aveva familiarità con il latino, lo ribattezzò “grana”, per la particolare pasta compatta ma granulosa. Con questo nome è poi giunto ai giorni nostri, passando per la “Convenzione” del 1951, siglata a Stresa da tecnici e operatori caseari europei, grazie alla quale a tal denominazione vennero associate le esatte caratteristiche che lo distingueranno definitivamente da ogni altro tipo di formaggio.
La DOP
In Italia si giunse a normalizzare e tutelare i formaggi DOP solo nel 1955. E sarà nel 1996 che il Grana Padano otterrà il riconoscimento della Denominazione di Origine Protetta da parte dell’UE.