Cappello del prete

Cappello del prete

Sono i muscoli della spalla del bovino. Ideale per lessi, bolliti, arrosti e spezzatini.

È carne leggermente venata di grasso da non confondere con l’omonimo insaccato dell’Emilia Romagna.

Informazioni generali

Cappello del prete è un bel taglio leggermente venato di grasso di forma stretta e allungata.

Cappello del prete o spalla

Parte del bovino

Proviene dai muscoli della spalla del bovino.

Età del bovino

Vitello, vitellone o manzo. Vedi Carne bovina.

Informazioni culinarie

Utilizzo principale

Adatto per brasati, bolliti, lessi e spezzatini. Vedi Come fare un buon brodo di carne.

Altri utilizzi

Utilizzato anche per fare il prosciutto.

Ricette consigliate

Vedi Ricette a base di carne.

Informazioni nutrizionali

Celiachia

Non contiene glutine.

Valori nutrizionali

Vedi Carne bovina.

Informazioni culturali

Origine del nome

Deriva dalla forma simile al cappello del prete.

Anche detto

Regione/provincia Voce
Bari, Napoli, Torino spalla
Bologna, Roma polpa di spalla
Catania paliciata e copertura di spalla
Messina spallone
Milano fesone di spalla e cappello da prete
Palermo piano di spalla
Reggio Calabria scorza di spalla

Annotazioni

Potrebbe interessarti anche