Agnello

Agnello

È il cucciolo della pecora e per estensione la sua carne si chiama “carne d’agnello”. È una carne poco grassa, soprattutto simbolo della Pasqua.

Informazioni generali

L’agnello è il figlio della pecora quando ha superato l’età dello svezzamento e non ha ancora compiuto l’anno. La carne di agnello è poco grassa e molto saporita, ottima verso i cinque sei mesi di vita, ricca di calcio, ferro, vitamine del gruppo B, contiene più proteine del vitello, pur essendo scarsa di calorie.

Abbacchio

L’abbacchio è sempre il figlio della pecora ma fino a 2 mesi di vita, la differenza non è solo quella anagrafica, ma al contrario dell’agnello l’abbacchio presenta una carne molto grassa, dovuta al suo tipo di nutrimento che è esclusivamente il latte materno.

Informazioni culinarie

Nella tradizione gastronomica italiana e di altre nazioni, l’agnello pasquale è una ricetta molto comune, tipica appunto del giorno di Pasqua, della quale esistono innumerevoli varianti regionali.

Modi di cucinare l’agnello

  • Il cosciotto è particolarmente adatto per le preparazioni arrosto, con o senza osso.
  • La spalla è più soda ed è adatta a tutti i tipi di cottura.
  • Il petto e le costolette sono quelle che si prestano più delle altre, però al contrario del pollo il petto e la parte più grassa, mentre le costolette meno grasse vengono spesso cucinate fritte nell’olio.
  • Il collo può essere consumato sotto forma di spezzatino. Inoltre dell’agnello si utilizza anche la pancetta e la coratella.

Carne d'agnello arrosto
Cosciotto e costolette d’agnello arrosto

Tagli, parti dell’agnello

Carrè d'agnello
Carrè e carrè scalzato

Collo dell'agnello crudo
Collo d’agnello crudo

Costolette d'agnello crude
Costolette d’agnello crude

Cosciotto d'agnello crudo
Cosciotto d’agnello crudo

Come conservare

La carne d’agnello si conserva avvolta in carta da forno o pellicola trasparente, in frigorifero per un massimo di due giorni, in quanto è molto delicata. La si può conservare invece più a lungo nel congelatore, dopo aver eliminato le parti grasse, si conserva per 6 mesi circa.

Informazioni nutrizionali

Se si elimina la parte visibile grassa la carne d’agnello risulta molto leggera e digeribile. È un concentrato di proteine animali tanto da essere usata anche nell’alimentazione dei Body Builder. La carne di agnello è infatti indicata per chi pratica attività sportiva e per i ragazzi in crescita perché le proteine magre sono fondamentali per la muscolatura.

Calorie

100 gr di carne d’agnello senza condimento contengono 159 Kcal.

Controindicazioni

Il suo consumo come per quasi tutti gli altri tipi di carne deve essere limitato, per chi soffre di gotta o di calcoli renali o per chi ha problemi di stomaco o intestino.

Informazioni culturali

Pelle d’agnello

La sua pelle e il morbido e caldo pelo nei Paesi nordici vengono utilizzati da sempre soprattutto per fare coperte per neonati e bambini piccoli in quanto dà una sensazione di calore e protezione.

Il nome

Agnello, dal latino” agnus”.

Nei dialetti italiani

  • In Abruzzo lo chiamano: agnìlle
  • In Basilicata: aino,aineddu (Lauria), ayn
  • In Campania: aino, curdisco, pecorieddo
  • In Emilia Romagna: bisëin
  • In Friuli Venezia Giulia: agnul
  • In Lazio: ainùcce, sfrajolu
  • In Lombardia: agnèl, agnèl, agnelìn, berìn, beròtt, bsei, pegurin
  • In Piemonte: agné, anhèl, berìn, Birìn, castron
  • In Puglia: àjene, àine, curdascke, curdésche, curdische, uagnidd
  • In Sicilia: agneddhu
  • In Trentino Alto Adige: tòt

Agnello nelle altre lingue

In Inglese si dice: lamb
In Francese si traduce: agneau
In Spagnolo l’agnello è: cordero
In Tedesco si dice: lamm

Modi di dire

Si dice “essere come agnello” di una persona pacifica, pura e innocente.

Simbolismo

Nel Cristianesimo l’Agnello di Dio (o Agnus Dei) simboleggia Gesù Cristo. Vedi Tradizioni e simboli pasquali.

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