Banana bread
La giornata mondiale del Banana bread, il 23 febbraio, si avvicina: qui trovate la ricetta per ricreare il famoso pane alla banana statunitense, un classico della pasticceria d’oltreoceano.
Dalla frutta proviene gran parte dell’ispirazione per i dolci più famosi, dalla crostata alla torta di mele della nonna, fino alle più impegnative mousse e gelatine al sapore di frutta; la banana, da questo punto di vista, offre davvero molte possibilità, come ad esempio il gustoso plumcake alla banana, rivisitazione del classico plumcake allo yogurt, oppure l’intramontabile banana split, un dessert tra i più celebri al mondo.
Il banana bread usa questo versatile frutto nell’impasto e inoltre offre la possibilità di “riciclare” in modo creativo le banane molto mature, che difficilmente vengono consumate, così come sono, con lo stesso gradimento di quelle al giusto grado di maturazione.
Come nasce il Banana bread
L’idea nasce già negli anni Trenta, come risposta delle parsimoniose casalinghe statunitensi alla Grande Depressione: le banane, infatti, erano considerate un frutto costoso, e in tempi di crisi era inevitabile cercare un modo per utilizzarle anche qualora fossero troppo mature da mangiare a fine pasto. Negli anni Cinquanta, il Banana bread è già diventato virale negli Stati Uniti, grazie anche alla diffusione della ricetta tramite il Chiquita Banana’s Recipe Book del 1950. Oggi questo delicato pane dolce – dal sapore aromatico e avvolgente, dalla consistenza umida e tenera e dal profumo invitante – è diffuso in tutto il mondo e si utilizza spesso come base per una colazione energetica o per una merenda dolce, accompagnato da tè, caffè o succhi di frutta.
Ingredienti per il Banana bread
- 3 banane mature (circa 400 gr di polpa di banana);
- 250 gr di farina 00;
- 150 gr di zucchero bianco semolato (o di canna);
- 25 gr di miele millefiori;
- 3 uova;
- 120 gr di burro;
- 100 gr di noci senza guscio;
- una bustina di lievito per dolci (circa 16 gr)
- un cucchiaino di bicarbonato;
- un pizzico di sale fino;
- una bacca di vaniglia;
- un cucchiaino di cannella in polvere (facoltativa);
- gocce di cioccolato q.b. (facoltativo);
È necessario uno stampo da 30×10 cm.
Procedimento per Banana bread
- Per la preparazione del Banana bread bisogna per prima cosa tritare grossolanamente le noci e, se si sceglie di aggiungere il cioccolato, infarinare leggermente le gocce di cioccolato; tenere da parte.
- Ridurre a purea la polpa delle banane, con l’aiuto di una forchetta (se si usano banane molto mature, come consigliato, l’operazione sarà molto semplice) e tenere da parte.
- In una ciotola capiente sbattere le uova intere con lo zucchero, in modo che questo si sciolga uniformemente. Aggiungere alle uova anche il miele e la polpa di banana.
- Aprire la bacca di vaniglia con un taglio longitudinale e raschiare via i semi, aggiungendoli al composto nella ciotola.
- A parte, far sciogliere il burro a bagnomaria o in microonde (senza surriscaldarlo) e versarlo, tiepido, nella ciotola, mescolando con cura.
- In una ciotola a parte, setacciare la farina con il lievito, il bicarbonato e (eventualmente) la cannella; aggiungere un pizzico di sale e unire – un po’ alla volta – gli ingredienti secchi con quelli umidi (il composto di uova e banane), mescolando bene.
- Infine, aggiungere al composto anche le noci (e le gocce di cioccolato, se si gradiscono).
- Imburrare e infarinare uno stampo da plumcake o da pane e versarvi il composto, livellando bene la superficie.
- Infornare il dolce a 175°C, in forno preriscaldato, e lasciar cuocere per almeno 50 minuti, verificando il grado di cottura con uno stecchino prima di tirare fuori la teglia dal forno: se risulta ancora molto umido, lasciare cuocere per altri 10 minuti.
- Dopo la cottura, lasciare intiepidire e rimuovere dallo stampo.
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