Sbianchire o sbiancare
Cosa significa sbianchire
Sbianchire, sbiancare o sbollentare sono termini che indicano la cottura molto rapida in acqua bollente, utilizzata per conservare inalterata l’aromaticità, il valore vitaminico e il colore delle verdure. Si utilizzano in particolar modo per eseguire le precotture di vari ortaggi come patate, cipolline, zucchine, sedano, che una volta sbianchite verrano poi cotti in svariati modi.
Anziché lessarle a lungo le verdure, come si faceva un tempo è preferibile dare una sbollentata in acqua bollente e salata per pochissimo tempo a secondo della consistenza della verdura stessa per poi passarle per una scottata in padella con poco olio e gli aromi giusti. In questo modo le verdure manterranno gran parte dei loro nutrienti e conserveranno maggiormente il colore.
Come si sbianchisce la verdura
Dopo aver lavato e mondato la verdura la si mette in una capiente pentola con abbondante acqua salata bollente per poco tempo. La verdura (come spinaci, broccoli, sedano) sembra acquistare un colore verde brillante. A questo punto la verdura ha perso un poco della consistenza ed ha acquistato una croccantezza e un colore adatto ad ogni successiva preparazione o cottura o semplicemente condita e gustata.
Acqua e ghiaccio per le verdure a foglia
Appena scolata la verdura a foglia, come per esempio gli spinaci, dall’acqua di bollitura, per conservarne il colore brillante è necessario immergerla in acqua e ghiaccio.
Spinaci sbianchiti e messi in acqua e ghiaccio
Sbianchire le patate
Per sbianchire le patate, dopo averle spelate e tagliate a fettine sottile, per sbianchirle bisogna metterle a bagno in acqua fredda con aceto e sale.
Sbianchire il sedano
Il sedano sbianchito o sbiancato rimane più digeribile. Lo si sbianca anche per la preparazione della caponata di melanzane siciliana.