Koji
Il Koji, conosciuto anche come Aspergillus oryzae, è un fungo utilizzato da secoli nella cucina giapponese per fermentare ingredienti come soia, riso e orzo. Questo piccolo miracolo della natura è la base di alimenti tradizionali come il miso, il sake e la salsa di soia, e sta vivendo una rinascita grazie alle sue proprietà uniche e al sapore umami che regala ai piatti.
Immagina un ingrediente capace di trasformare qualsiasi cibo in qualcosa di più profondo, ricco e sorprendente: questo è il Koji.
A cosa serve?
In cucina, il Koji è una vera bacchetta magica. Non solo intensifica i sapori, ma rende gli alimenti più digeribili grazie agli enzimi che scompongono proteine, carboidrati e grassi. È perfetto per marinature, fermentazioni casalinghe o per dare una spinta di sapore ai tuoi piatti preferiti. Un esempio? Prova a usarlo per creare burri fermentati, marinare carni o persino preparare verdure fermentate: il risultato ti sorprenderà.
Dove trovarlo?
Puoi acquistare il Koji in negozi di alimentazione naturale, nei supermercati specializzati in cibo asiatico o online. Si presenta spesso sotto forma di riso fermentato, chiamato “riso Koji,” oppure come starter per fermentazione. Se sei un appassionato di cucina sperimentale, è l’ingrediente che mancava nella tua dispensa.
Perché è un trend globale?
Da semplice ingrediente tradizionale a protagonista delle cucine gourmet di tutto il mondo, il Koji sta vivendo una nuova età dell’oro. Chef stellati e appassionati di fermentazione lo adorano per la sua versatilità e capacità di creare sapori unici. Inoltre, si inserisce perfettamente nella tendenza verso una cucina sostenibile e zero sprechi: grazie al Koji, anche ingredienti semplici o di scarto possono diventare vere prelibatezze.
Pronto a scoprire il potere del Koji? Basta un pizzico di curiosità (e un po’ di fermento!) per portare questo tesoro giapponese nella tua cucina.
