Bicchieri da birra: come scegliere quelli giusti in base alle proprie esigenze
Quello della birra è un mondo vastissimo e pieno di regole che determinano non soltanto la bontà di un’esperienza, ma anche la maniera corretta per sorseggiare questa leggendaria bevanda. Nella maggior parte dei casi non si fa troppa attenzione al dove la birra viene versata, tuttavia si tratta di un fattore che dovrebbe essere sempre trattato con grande cura.
Ogni birra esige infatti una particolare tipologia di bicchiere in grado di esaltarne efficacemente le proprietà organolettiche, garantendo così la migliore degustazione possibile.
Perché il bicchiere da birra è così importante?
Come appena detto, ogni birra ha bisogno di uno specifico bicchiere per poter essere gustata al meglio, e ciò è dovuto al fatto che essi vengono realizzati in forme e dimensioni ideali per poter ospitare birre realizzate con specifici ingredienti. Una birra belga, ad esempio, verrà servita in un bicchiere completamente diverso rispetto a quelle americane o da quelle inglesi, mentre le artigianali possono essere versate universalmente nel famoso TeKu, iconico bicchiere nato su intuizione di Teo Musso nel vicino 2006.
Tutti questi devono ovviamente essere non solo della giusta forma ma anche di ottima qualità, come è possibile trovarne nei negozi specializzati. Ad esempio i bicchieri da birra in vendita su Ebarman abbracciano ogni tipo di esigenza, rivelandosi di lunga durata e grande qualità, ideali per qualsiasi tipologia di birra.
Quali tipologie di bicchieri esistono?
La cultura della birra è diffusa in tutto il mondo, e in ogni zona vivono usanze e tradizioni completamente diverse rispetto ad altre aree del globo. Ciò permette di intuire che ognuno di questi luoghi propone birre diverse e in bicchieri diversi. Questi ultimi, tuttavia, si potrebbero suddividere in tre macrocategorie in base alla zona geografica di appartenenza.
In America ad esempio è ampiamente diffusa la Pinta, un bicchiere pensato per poter garantire una presa salda per chi beve in piedi, mentre nel Belgio sono particolarmente popolari il Tulipano, ottimo per la formazione della schiuma, e le Coppe, generalmente utilizzati per birre particolarmente tostate.
E la Germania? La più famosa delle capitali mondiali della birra serve i suoi nettari dorati in appositi boccali chiamati Seidel, ideali per conservare la temperatura della birra. Particolarmente famosi sono anche i Weizenbecker, bicchieri utilizzati prevalentemente per birre che presentano un alto tasso di malto di frumento. Come già detto in precedenza, infine, abbiamo l’apprezzato TeKu, iconico bicchiere che può universalmente ospitare ogni tipo di birra artigianale, testato, al momento della sua creazione, dal noto esperto italiano Lorenzo Dabove Kuaska.
Come scegliere il miglior bicchiere in base alle proprie esigenze?
Il primo step per orientarsi verso una scelta di questo tipo è capire quali tipi di birre si è soliti servire, sia che si tratti di un’abitazione privata che di un locale. Una volta fatta mente locale sulla propria proposta di birre, sarà tempo di scegliere quali bicchieri occorrerà comprare. Per le birrerie, ad esempio, avere una grande scorta di TeKu, boccali e pinte potrebbe risultare una scelta vincente, mentre i tumbler da osteria si rivelano essere buone scelte sia per i locali che per gli ambienti di casa.
La parola d’ordine è quindi conoscere la propria proposta e agire di conseguenza, in modo da regalare a ospiti e clienti la miglior esperienza possibile.
